mercoledì 20 dicembre 2017

Bambino nella mangiatoia

Gerard van Honthorst, Adorazione dei pastori, 1622

Bambino nella mangiatoia,
Tu Parola dal silenzio aprici all’ascolto del mistero.
Tu Stella nelle tenebre apri i nostri occhi stanchi alla luce.
Tu Debolezza di Dio apri il nostro cuore di pietra alla tenerezza.
Tu Bellezza di carne attira e incanta i nostri sguardi distratti.
Bambino nella mangiatoia,
il tuo pianto
riveli e risvegli la fame alla nostra sazietà di nulla,
ci svegli dall’intorpidimento della noia,
ci richiami dalla fuga della disperazione,
disturbi e scuota la nostra ripetitività senza senso.
Ci costringa a inventare la vita,
a uscire in cerca dell’amore.
Bambino nella mangiatoia,
Dio fatto carne dall’immacolata carne della Donna
fecondata unicamente dall’Amore,
Uomo nella nostra carne umiliata e ferita dal male,
come ogni carne partorito nella gioia e nel dolore.
Bambino nella mangiatoia,
Pane per gli affamati,
Dono per i poveri,
Dignità per gli ultimi della terra,
aspetti in silenzio chi non ti attende.
Bambino nella mangiatoia,
venuto a cercare gli ultimi e i primi,
fa’ che ti riconosciamo e ti amiamo
nella fragilità e nella ricchezza di ogni carne umana,
ritrovando la luce da ogni piccola speranza,
la gioia da ogni briciola di amore 
ricevuta e donata.


Auguro di cuore un Santo Natale e un Buon Anno 2018